Skip to content

Disbiosi intestinale: che cos’è, da che cosa è causata e come risolverla

Il nostro intestino non è un ambiente sterile, basti pensare che attraverso di esso transitano gli scarti del nostro organismo che si trasformano in feci e vengono espulsi. Non è difficile comprendere come la convivenza di batteri e di altri ospiti più o meno desiderati al suo interno sia perfettamente naturale (al pari della convivenza tra le diverse specie che popolano i fondali marini).

È però necessario mantenere l’eubiosi (dal greco“vita buona”), ovvero l’equilibrio tra i diversi microorganismi, affinché non si verifichi disbiosi (dal greco “vita misera”), ovvero quella situazione in cui gli ospiti indesiderati hanno la meglio su quelli buoni, provocandoci fastidi di varia natura fino all’insorgenza di malattie.

Disbiosi intestinale

Squilibrio intestinale che si verifica quando i batteri “cattivi” sono di più di quelli “buoni” causando fastidi e contribuendo all’insorgenza di malattie.

Disbiosi intestinale

Squilibrio intestinale che si verifica quando i batteri “cattivi” sono di più di quelli “buoni” causando fastidi e contribuendo all’insorgenza di malattie.


Le cause della disbiosi possono essere molteplici: terapie antibioticheinfezionidieta scorretta, come l’attuale dieta occidentale povera di fibre e ricca di alimenti industriali ad alto contenuto di grassi e di zucchero.
Infine, numerose patologie, tra cui ricordiamo la sindrome metabolica e il diabete, possono a loro volta determinare un impoverimento al livello dei batteri “buoni” per il nostro intestino.

Per ripristinare l’eubiosi intestinale è utile assumere dei prebiotici, cioè sostanze che nutrono e aiutano lo sviluppo dei batteri intestinali buoni. 

Prebiotico

Sostanza assunta per nutrire e aiutare lo sviluppo dei batteri intestinali buoni.

Prebiotico

Sostanza assunta per nutrire e aiutare lo sviluppo dei batteri intestinali buoni.


Tra questi alimenti è importante citare l’inulina, una fibra prebiotica naturale che viene estratta prevalentemente dalla radice di cicoria ma anche dal tubero del topinambur e dalla radice di scorzonera.
Studi dimostrano che 3-5 g di inulina al giorno (1 cucchiaino) hanno azione prebiotica e aumentano l’attività del fermento intestinale “L.rhamnosus”, mentre 8g/gg (2 cucchiaini) sono richiesti per aumentare l’assorbimento del calcio (Canbulat, Z. and Ozcan, T. (2015), proprietà particolarmente utile per le donne in menopausa e i bambini.  



Vuoi approfondire l’argomento? Questo articolo sulla Disbiosi Intestinale è preso dalla nostra newsletter periodica. Per ricevere le nostre newsletter nella versione integrale compila il form che trovi a questo link.

Topics

Migliora te stesso per ottenere di più 

Scopri le guide Kerix Lab!

Inserisci i tuoi dati per visualizzare le guide realizzate e scarica gratuitamente quelle di tuo interesse!
  • LIVE FOREVER: come evitare i quattro killer e prendersi cura, oggi, della propria longevità
  • BIOHACKING E LONG COVID: cos’è e come ridurre gli effetti del Long Covid

N.B. la Guida “IL BIOHACKING SECONDO KERIX: strategie di biohacking per vivere al meglio” al momento è disponibile solo in farmacia in versione cartacea



    Acquisite le informazioni fornite da Farmacia Kerix ai sensi dell’articolo 13 del GDPR, l’Utente – dichiarando di essere maggiorenne o di avere almeno 16 anni

    Scarica la guida!

    Live Forever. Come evitare i quattro killer e prendersi cura, oggi, della propria longevità.



      Acquisite le informazioni fornite da Farmacia Kerix ai sensi dell’articolo 13 del GDPR, l’Utente – dichiarando di essere maggiorenne o di avere almeno 16 anni